Teatri

Teatro Cielo D'Alcamo

Tra i numerosi monumenti civili e chiesastici di Alcamo, si iscrive il primo Teatro Comunale "Ferrigno", che costruito alla metà del XIX secolo, fu un contenitore culturale di notevole interesse artistico e storico, con dipinti del palermitano Salvatore Nasta e con stucchi dell'alcamese Filippo Rimi.

Questo teatro ospitò nobilissime e affermate compagnie teatrali tanto da diventare un punto di riferimento culturale anche per i comuni vicini.

Nel 1957 l'Amministrazione Comunale, d'accordo con il gestore Girolamo Ferrigno, visto che il teatro aveva bisogno di restauri e di consolidamento, decise di abbatterlo.

Nel 1961, sull'area del vecchio teatro si inaugurò quello nuovo che, dedicato al mitologico vento Euro, si presentò privo degli stucchi che decoravano i palchi e gli affreschi, ma più grande e in grado di competere con i teatri dei grandi centri, per funzionalità e buon gusto. Nella galleria furono collocate 314 poltroncine in legno e nella platea 494 comodi posti a sedere.

Successivamente, nel 2001, il Teatro venne rinnovato e ribattezzato "Teatro Cielo d'Alcamo", in onore del grande poeta duecentesco Cielo o Ciullo d'Alcamo, originale cantore della lingua italiana.