Storia e tradizioni

Artigianato

L’artigianato alcamese ha radici molto lontane ed è indubbio che nel corso dei secoli ha rappresentato per i suoi abitanti una risorsa socio-economica.

In particolare vengono praticati la lavorazione del legno, del ferro battuto e del travertino, nonché il ricamo e la lavorazione della ceramica.

Significativa è soprattutto l'attività estrattiva e di lavorazione del travertino, che costituisce l’intero sottosuolo del centro urbano. I giacimenti si estendono dalla parte nord del Monte Bonifato, fino alla contrada Cappuccini. È a struttura alveolare, in gradazione dall’avorio al nocciola.

I "maestri" che per secoli l’hanno lavorato, in tempi più recenti hanno dato vita a straordinarie opere d’arte e contribuito al restauro della Muraglia Cinese. Altro  marmo locale è il rosso,  in passato utilizzato sia ad Alcamo che in altre città, tra cui Palermo, dove riveste lo scalone del Palazzo Reale.

Nel comparto del legno e  del ferro si producono mobili, cucine, porte e arredi in genere, infissi e percorrendo le vie più strette di Alcamo, è ancora possibile vedere gruppetti di donne, che sedute davanti alle loro case, sono intente a ricamare.